Il cappuccino, da sempre in coppia con il cornetto nella tipica colazione all’italiana, rappresenta per me la colazione delle occasioni. Mi capita molto raramente di berlo, perchè solitamente faccio colazione a casa (anzi, non ricordo l’ultima volta in cui ho fatto colazione al bar); non che sia un problema prepararlo al risveglio ancora in pigiama e con gli occhi semichiusi, ma sono troppo affezionata al mio rituale mattutino fatto di una tazzona di caffè bollente, yoghurt fatto in casa, cereali e frutta: ci sono delle mattine in cui sono contenta di alzarmi dal letto solo perchè so che farò colazione!
Quando andavo a scuola capitava che si dovesse entrare un’ora dopo perchè mancava un docente: allora le mie amiche ed io ci incontravamo alla solita ora alla fermata dell’autobus, ci recavamo nel nostro bar di fiducia, prendevamo un tavolo e ordinavamo brioche e cappuccino per tutte. Per una mezz’ora abbondante ci immergevamo nelle chiacchiere e parlavamo di tutto quello che non riuscivamo a dirci a ricreazione. Tra le altre cose io mi divertivo ad osservare il fatto che tutte noi avevamo un modo diverso per gustare il cappuccino: c’era chi, col cucchiaino, spostava delicatamente la schiuma per mettere lo zucchero in quel liquido caldo un po’ amarognolo per delle ragazzine, e poi ricopriva la schiuma ancora con dello zucchero; chi rompeva direttamente la schiuma con lo zucchero e poi mescolava con noncuranza e chi, come me, lo prendeva amaro, semplice, come appena fatto. Certe volte lo bevevo direttamente (quante risate per quei baffetti bianchi dovuti alla schiuma), altre volte il rito diventava ancora più lungo perchè prima mangiavo tutta la schiuma con il cucchiaino e poi finivo col bere quel che rimaneva.
Con l’università queste colazioni speciali sono diventate sempre più rare, anche se si penserebbe il contrario, e per questo motivo è tantissimo tempo che non bevo un cappuccino. La torta di cui vi parlo oggi è un classico cake da colazione che vuole riprendere proprio il cappuccino, perchè è un cake variegato in cui la parte scura è aromatizzata con del caffè espresso, la cui nota amara è bilanciata dalla parte chiara. Questo cake, preparato la domenica sera, vi farà da colazione per tutta la settimana perchè si conserva morbido per diversi giorni; poi con questo freddo è piacevole accendere il forno per cuocere una torta!
Cake variegato al cappuccino
Ingredienti:
- 70 g di burro
- 140 g di zucchero
- 3 uova (tuorli e albumi separati)
- 180 g di farina
- una tazzina di caffè espresso
- una tazzina di latte
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- sale
Procedimento:
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