Insalata di patate, fagiolini e acciughe
Ingredienti (per 2 come piatto unico, 4 come antipasto):
- 400 g di patate novelle (circa 10)
- 300 g di fagiolini (due belle manciate)
- 1 cipolla di Tropea
- 10/12 pomodorini
- 2 uova a temperatura ambiente
- 2 acciughe sotto sale pulite e dissalate (o 4 filetti di acciuga sott’olio sgocciolati)
- 2/3 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaio di aceto di mele
- basilico fresco
- sale
Procedimento:
Ecco, Virgy..questa è una di quelle cose che fa subito estate e vacanze al mare….Già mi sembra di sentire la salsedine. Brava
A Roma c'è un termine che significa prendere la vita in modo più tranquillo, con meno "schemi" e più leggerezza, improvvisando, magari con sprazzi di disordine e di follia… ossia "scialla", che aveva dato anche il nome a un grazioso film di anni fa, non so se lo hai visto! Beh, "scialliamoci", Virginia, perchè è bello farlo, soprattutto in estate… prendersi una pausa da programmi, ansia di organizzazione, impegni o scadenze da dover rispettare per forza… pensare a noi, a un nuovo ritmo più lento, cucinare con più calma e tempo, prenderci il lusso di stare anche ferme immobili sul divano sotto l'aria condizionata, scappare al mare o nei campi, seguire l'istinto del momento e preparare quello zaino con gioia! La libertà di partire, vivere un po' altrove, cambiare sapori e prendere idee per le ricette future… con una certezza: le insalate ci faranno sempre compagnia e più sono colorate e ricche e meglio è, vero? ! 🙂
Ma lo sai che ultimamente quando arriva il momento di scrivere la ricetta, mi rendo conto che dietro ogni ingrediente l'unica unità di misura che mi viene in mente è il qb?In realtà mi piacerebbe scrivere 'a coscienza vostra' ma in effetti la tua espressione 'a sentimento' mi ispira ancor di più… te la ruberò!;-) Un'altra cosa che mi piace è il fatto che quest'anno riempirai un piccolo zaino 😀 credimi c'è un gusto molto particolare a chi si abitua a questa essenzialità che porta inevitabilmente verso un apertura migliore al vero relax e in genere per questi comportamenti ci vuole una buona pratica ma il risultato porta a sentirsi più liberi. Mica male!Ti mando un bacio grande cara Virginia e ti auguro una vacanza in grado di ripagarti di tutte le tue aspettative!;-) a presto!
Quanta cor!
Ideale per queste giornate torride!!!
Mi fa piacere di averti portata un po' al mare, almeno con la fantasia 😉 Basta poco vero? Certo, qualcosa di azzurro o blu aiuta parecchio 😉
Sai che non ho mai visto quel film? Però ne avevo sentito parlare e recupererò presto! L'estate è fatta (anche) per imparare a vivere con un ritmo più lento ma troppo spesso me ne dimentico e mi faccio travolgere dalla mia solita frenesia! Però si sta molto meglio in contemplazione, magari all'ombra di un albero e con un gelato in mano 😉 I viaggi mi aiutano molto in qursto, perchè per forza di cose mi staccano dalla mia quotidianità e mi danno modo di resettare il cervello. Le gambe un po' si stancano, ma anche questo fa parte del divertimento 😉
Il passaggio allo zainetto è stato graduale: ai tempi dei miei primi viaggi da sola, come in occasione delle gite scolastiche, la preparazione della valigia era un rito che durava qualche giorno e iniziava con un bel foglio in cui, ordinate per genere, scrivevo tutte le cose che volevo portare. Poi mi sono accorta anno dopo anno di quanto sia scomodo portare valigie grosse e pesanti, considerando il fatto che la maggior parte delle volte riportavo indietro molti vestiti puliti. Così c'è più spazio per lo shopping e il relax inizia già da casa, quando mi accorgo che i vestiti e la borsa della reflex occupano più o meno lo stesso volume 😉
L'estate chiama a gran voce le ricette qb e anche questofa parte del sentirsi in vacanza 🙂
Un bacio grande!
… soprattutto perchè è bello chiedere un massaggio rilassante per allontanare la fatica! 😉
Eheh, quella è la parte migliore! 😉