
Questa ricetta si inserisce proprio sulla scia delle chiacchiere che facevamo martedì scorso, a proposito dell’essere blogger e delle idee che si mescolano in testa senza un apparente senso. A questo si è aggiunto l’obbligo autoimposto di consumare le farine dell’inverno, per dare spazio al nuovo e soprattutto per togliere possibilità alle farfalline di scegliere la mia dispensa come dimora.
Tra i pacchetti e i pacchettini aperti c’è quello della polenta istantanea, comprata per un’altra ricetta e lasciata lì alla ricerca di un utilizzo. Siamo una famiglia da polenta tradizionale, quella senza scorciatoie, ma troviamo il giusto compromesso nell’uso della pentola: al grosso e tradizionale paiolo in rame sostituiamo con grande soddisfazione la pentola a pressione, lo strumento più utilizzato a casa Zucchero e Zenzero da che ho memoria.

La magica pentola che sibila consente di mangiare una buona polenta senza perdere le forze di braccio e avambraccio, e il risultato è molto soddisfacente – chiedo scusa ai puristi 😉 Grazie a questo escamotage ogni volta che vogliamo gustare un bel piatto di polenta fumante utilizziamo la farina di mais, quella vera, gradendo in particolar modo quella macinata grossolanamente. Per questo motivo la polenta istantanea ha poco appeal in questa casa, ma in qualche modo va utilizzata (e apprezzata!).
Alla ricerca di un’idea si è unita la voglia di sperimentare un hamburger alternativo. Ultimamente ne ho visti di tutti i tipi e i colori, tra web e riviste: di carne, di pesce, di legumi, di verdura, con il riso al posto del pane… È proprio quest’ultima versione di origine giapponese che mi ha fatto venire in mente l’hamburger che vedete in queste foto. La mia è una versione italianizzata, che utilizza la polenta nostrana per una versione un po’ diversa dal solito hamburger: gluten free, senza lievito e soprattutto rapidissima da preparare (se confrontata con il tradizionale burger bun preparato in casa).

Ho scelto di farcire il mio polenta-burger con melanzane grigliate, pomodori secchi, una crema semplicissima a base di zucchine e qualche bastoncino di cipollotto. Si tratta quindi di una versione vegana, ma chiaramente potete decidere di cambiare il ripieno con ciò che più vi aggrada: io ci vedrei bene anche la classica polpetta di manzo con qualche verdura di stagione. In fondo la polenta è il tubino nero della cucina, perfetta in ogni occasione.
A seconda della vostra abilità con gli hamburger potete decidere di mangiarlo con le mani oppue con coltello e forchetta. Io non ho nemmeno provato a sollevarlo dal piatto, ma ho la (meritatissima) fama di una che mangia gli hamburger, qualunque essi siano, con coltello e forchetta 😉
Hamburger di melanzane e polenta [vegano e gluten free]
Ingredienti (per 2 hamburger):
- 150 g di polenta istantanea
- una melanzana lunga
- due zucchine
- pomodori secchi sott’olio
- un cipollotto
- olio evo
- sale
Procedimento:
Preparare la polenta seguendo le istruzioni riportate sulla confezione e colarla in due anelli da pasticceria di diametro 8 cm e altezza 4 cm sistemati su un foglio di carta forno. Con un cucchiaio premere sulla polenta per assicurarsi di riempire tutti gli spazi vuoti, quindi lasciar raffreddare completamente. Grigliare i due cilindri di polenta da entrambi i lati su una bistecchiera ben calda, quindi lasciarli intiepidire e tagliarli a metà. Lavare, sbollentare le zucchine e raffreddarle velocemente in acqua fredda. Lavare la melanzana e ricavare delle fette alte poco meno di 1 cm, quindi cuocerle sulla bistecchiera da ambo i lati. Mondare il cipollotto e affettarlo a listarelle. Ridurre a crema le zucchine con un cucchiaio di olio e un pizzico di sale. Comporre i burger: stendere un cucchiao di crema di zucchina su un disco di polenta (con il taglio verso l’alto), coprire con una fetta di melanzana, spalmare con altra crema e aggiungere una seconda fetta di melanzana. Spalmare un altro po’ di crema sulla melanzana, quindi disporre i pomodori secchi e le listarelle di cipollotto. Chiudere con il secondo disco di polenta (con il taglio verso il basso) e ultimare con uno stecchino per tenere fermo l’hamburger. Servire subito.
Uhhh ❤.❤
Questa è davvero una figata, bellino da servire e buono da mangiare! Io no sono un'amante sfegatata della polenta invece, in nessuna stagione, ma sicuramente mi piace più in veste fredda/grigliata che fumante da mangiare col cucchiaio. Quindi in questo caso è più che promossa! ^_^
tra una tesina e il ripasso di tutto il programma non potevo non fare un salto qui..lo sai che soltanto al titolo mi hai conquistata! ps: una cosa per cui vado matta è la polenta taragna…ma si sa che io e il grano saraceno siamo fedeli compagni di avventura 😉
no vabbè, Virgy <3 questo è proprio da blogger figa!!!!!! Mi piace tantissimo..
Quando ero piccola non mi piaceva proprio, poi da un giorno all'altro ho iniziato a mangiarla (e ad amarla!). Non so se mi piace più calda o fredda, a colazione il giorno dopo… in qualunque modo la mangi non riesco mai a contenermi! Sono felice che ti piaccia in queste vesti, al posto del pane 😉
Marta, che tenerezza! Mi hai fatto venire in mente il mio esame di maturità, di cui ricordo ogni singolo istante: lo stress, le prpve che scorrevano una dietro l'altra e l'incredibile senso di leggerezza una volta fatto l'orale 🙂 è un bel momento che ti porterai dietro per anni! In bocca al lupo e un bacione!
Ecco, ora che ho letto questo commento vado a gongolare di nascosto 😉 Grazie <3 <3
Ti avevo comunicato subito quanto amassi questa idea, ma vengo a commentare con calma oggi perchè mi piace mantenere il nostro rito della domenica, l'appuntamento che ci mette in contatto con ancora più tempo e parole… come se cenassimo insieme tutte le settimane, ecco! E stavolta che piattino mi fai trovare… sono rimasta molto colpita da questa cupoletta colorata, la polenta l'ho provata in mille modi ma ci volevi tu per farmi immaginare un pois alto ripieno dei miei colori preferiti!
Questa è una delle tue ricette creative più belle, sai? La curiosità ti porta sempre più lontano, Virginia… e mi aspetto anche l'hamburger fatto col riso, prima o poi! 😉
Le nostre chiacchiere domenicali sono un rito che aspetto ogni settimana ed è proprio vero, sembra di cenare insieme! Mi piace il fatto che sia di domenica sera, un momento di tranquillità in attesa della settimana in cui mi ritrovo a sorridere da sola, illuminata dallo schermo 🙂
La polenta mi è stata di grande ispirazione e ormai è un ingrediente che non può mancare nemmeno in estate! L'hamburger di riso è nella lista e so già che convincere i chicchi a stare abbracciati stretti mi divertirà moltissimo 😉