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Esiste un certo legame tra l’estate e l’irrefrenabile voglia di accendere il forno che mi coglie quando le temperature si fanno alte. Questo istinto si manifesta ogni anno puntuale, alla vista delle prime verdure estive o dei frutti che mi fanno venire in mente una torta dietro l’altra. Deve essere nato ai tempi della scuola, quando da metà giugno in avanti la ritrovata libertà mi portava a cucinare come non avevo potuto fare nelle settimane precedenti, le più dure in vista della chiusura dell’anno scolastico.
Ad accentuare ulteriormente questa mia indole è la particolare affinità che provo nei confronti dei piatti al forno: il forno è il mio strumento preferito in cucina ed è ciò a cui difficilmente riuscirei a rinunciare. Anche in vacanza non rinuncio ad accenderlo almeno una volta, persino al mare, e non importa se la temperatura della cucina diventa insopportabile! Il profumo che si sprigiona in cottura, la crosticina che ricopre le lasagne o che caramellizza la frutta sulla superficie della torta, ma anche il pane sfornato ogni settimana sono sensazioni che ripagano delle fatiche e dell’effetto deserto del Sahara subito per una manciata abbondante di minuti.
Potete quindi immaginare che quando i miei occhi sono caduti su questi peperoni verdi, lunghi come corna di bue (da cui prendono il nome), il mio stomaco – dotato di un cervello a parte e di un’identità tutta sua – ha iniziato a brontolare al pensiero di farcire questi peperoni e di cuocerli al forno. Ormai era deciso.

La scelta del ripieno è ricaduta su ciò che avevo in casa: riso, lenticchie e pomodori saltati in padella insieme al cipollotto e a qualche spezia per aggiungere carattere. L’ispirazione è arrivata leggendo il mio amato Jerusalem (per chi possiede il libro, mi riferisco ai peperoni Ramiro), ma ho preferito cuocere i miei ripieni al forno perchè non potevo rinunciare al sapore che questi assumono quando sono lievemente abbrustoliti.
Il ripieno si può utilizzare per farcire altre verdure in modo da portare in tavola un piatto colorato e dai sapori tutti diversi, come ad esempio delle zucchine sbollentate e scavate oppure dei pomodori svuotati e lasciati sgocciolare a testa in giù. Le verdure ripiene sono il mio piatto dell’estate, sono perfette da preparare il giorno prima oppure la mattina per la sera, da ritrovare in casa di ritorno dal mare con i piedi ancora insabbiati e il profumo di salsedine sulla pelle.
Peperoni corno di bue ripieni
Ingredienti (per 4 come antipasto, 2 come piatto unico):
- 4 peperoni corno di bue (circa 150 g l’uno)
- 100 g di lenticchie
- 100 g di riso
- due pomodori ramati
- un cipollotto
- un cucchiaino di semi di coriandolo
- un cucchiaino di semi di cumino
- un cucchiaino di semi di finocchio
- un cucchiaino di paprika
- la punta di un cucchiaino di cannella
- olio evo
- sale e pepe
Procedimento: Cuocere le lenticchie e il riso lasciandoli al dente, scolare e lasciar intiepidire. Tostare i semi di coriandolo, cumino e finocchio e tritarli. Mondare il cipollotto, affettarlo e farlo rosolare in una padella ampia in 4 cucchiai di olio. Lavare i pomodori e tagliarli a cubetti, quindi aggiungerli al soffritto insieme alle spezie e a un pizzico di sale. Lasciar appassire il pomodoro per qualche istante, quindi aggiungere il riso e le lenticchie. Mescolare per amalgamare bene il tutto e lasciar intiepidire il ripieno. Nel frattempo lavare i peperoni, tagliare la calotta e privarli dei semi, se possibile lasciando intatti i peperoni, e accendere il forno a 200°. Farcire i peperoni, richiuderli con la calotta e sistemarli su una teglia rivestita di carta da forno. Ungere i peperoni con un filo d’olio e lasciarli arrostire per una quarantina di minuti. Se in cottura la superficie dovesse colorarsi troppo, coprire la teglia con un foglio di alluminio. Sfornare i peperoni e servirli caldi o a temperatura ambiente.
Filled peppers
Ingredients (serves 4 as appetizer, 2 as main):
- 4 green long bell peppers (150 g each)
- 100 g of dried lentils
- 100 g of rice
- 2 tomatoes, cutted into cubes
- 1 green onion, peeled and sliced
- 1 tsp of coriander seeds
- 1 tsp of cumin seeds
- 1 tsp of fennel seeds
- 1 tsp of paprika
- a pinch of ground cinnamon
- evoo
- salt and pepper
Method:
Cook the lentils and rice according to the instructions on the packaging, drain and allow to cool. In a large pan toast coriander, cumin and fennel and grind them. Put a larg non stick frying pan with 4 tbsp of oil over medium heat and sauté the green onion until soft. Add the tomatoes, the spices and a pinch of salt and cook for a few moments. Add the rice and the lentils, stir well and cook for a couple of minutes. Remove from heat and allow to cool. In the meantime cut off the tops of the peppers and spoon out the ribs and seeds, then rinse.Preheat the oven to 200°C. Fill the peppers with the rice and lentil mixture, close each pepper with its top and transfer to a baking dish lined with baking paper. Drizzle the peppers with oil and bake for about 40 minutes or until peppers are tender. Cover the baking dish with aluminium foil if the peppers tend to burn. Remove from oen and serve hot or at room temperature.
Link
- Simili a questi peperoni, per il ripieno, sono queste zucchine tonde ripiene di cous cous e ceci, un piatto unico vegetariano profumatissimo.
- Per riciclare un po’ di pane raffermo potete preparare questi pomodori ripieni, una vera delizia!
- Queste melanzane bianche ripiene sono nate durante le vacanze al mare di due anni fa. Qui le melanzane sono scavate e facite di spaghetti, per un primo piatto alternativo
non so se riuscirò a trovarli, ma l'idea te la rubo lo stesso, Virgy <3
Qualunque tipo di verdura andrà bene! Anzi, il bello è quando si farciscono verdure diverse 😉
Io sono pronta a formare il club Quellecheilfornopurecon40gradi… vuoi essere la presidentessa? 😀 Sopporto il caldo perchè la bontà dei cibi che escono da lì è nettamente superiore al disagio, quindi nessun problema… al massimo cucino in costume o ancora bagnata di doccia! 🙂
Adoro ogni verdura ripiena, ma non ho mai visto questo tipo di peperone che si crede un calamaro! E il fatto che non ci sia la carne mi piace, leggerezza e gusto in più, in perfetto mood estivo!
Mi piace molto questo club! Con il lievito madre da accudire, il forno è diventato un'abitudine almeno settimanale, quindi già che ci sono infornare una torta o una teglia di verdure ripiene è un gioco da ragazzi! E quando il caldo si fa duro basta andare in un'altra stanza 😉
Questi peperoni mi hanno conquistata ed è vero, sembrano dei calamari! Poi hanno pochissimi semi, quindi sono perfetti da riempire interi 😉