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Quest’estate ho giurato cieca fedeltà all’anguria. Il patto tra lei e me è avvenuto in segreto, il giorno in cui finalmente ho addentato il primo spicchio rosso e succoso della stagione. Da quel momento non ho saputo dirle di no, nonostante il fascino discreto delle pesche e delle albicocche, che mi sorridevano dalle cassette a fianco ai meloni
Raramente mi concentro così tanto su un solo ingrediente ma è stato più forte di me: alla fine dei conti l’anguria è il mio frutto preferito, anche e soprattutto quella con tanti semini da far scricchiolare sotto ai denti, e il fatto che il suo periodo sia così breve mi porta a farne scorpacciate. Non mi formalizzo nemmeno davanti a quelle più grosse perchè il problema “ho troppa anguria da smaltire” non si è mai presentato e anzi, conoscendomi direi che è altamente improbabile.
Il crack che l’anguria produce quando si pratica il primo taglio è terapeutico e già da quel suono riesco a capire se ho fatto la scelta giusta. Quest’estate ho avuto una certa abilità fortuna nella scelta e questo ha contribuito a farmi rispettare il patto, perchè un’anguria buona tira l’altra…
Nel tantivo di aggiungere una fettina di anguria in più alla mia dieta quotidiana ho voluto utilizzarla anche in un piatto salato, una veste un po’ insolita per me. Il web spopola di ricette salate a base di anguria e di insalate con e senza pomodori, spesso in abbinamento ad un latticino, e per questo ho voluto provare l’insalata greca con l’anguria al posto dei pomodori. Qui il salato della feta e il dolce dell’anguria si rincorrono ad ogni boccone, compensandosi l’un l’altro, creando anche un gioco di consistenze stimolante. Il risultato è un piattino piuttosto semplice ma d’effetto, soprattutto se ci si diverte con la composizione degli elementi.
Insalata greca con anguria
Ingredienti (per 2):
- 200 g di feta greca
- 2 fette di anguria baby non troppo spesse
- un cetriolo
- un friggitello
- una cipolla rossa
- olive nere
- olio evo
- basilico
Procedimento:
Mondare la cipolla, affettarla sottilmente con una mandolina e, se il suo sapore è troppo forte, metterla a bagno in acqua. Affettare la feta e ricavare dei rettangoli di anguria grandi circa quanto quelli di feta. Lavare bene il cetriolo e ricavarne delle fette non troppo sottili; lavare, mondare il friggitello e affettarlo. Comporre l’insalata alternando la feta con l’anguria e unendo qualche fetta di cetriolo, la cipolla ben asciugata con carta da cucina e il friggitello. Completare con olive, foglie di basilico e un filo d’olio. Servire subito.
Watermelon greek salad
Ingredients (serves 2):
- 200 g of greek feta cheese
- 2 1cm-thick slices of baby watermelon
- 1 cucumber, rinsed
- 1 friggitello, rinsed and stem removed
- 1 Tropea onion, peeled
- black olives
- evoo
- fresh basil leaves
Method:
With a mandolin, slice the onion and put it in a bowl with some icecold water to weaken its strong flavor. Slice the feta cheese and cut the watermelon into rectangles of the same size. Slice the cucumber and the friggitello and arrange the salad on the plate: alternate the feta cheese with the watermelon; add the cucumber, the drained onion and the friggitello. Add some olives, basil leaves and season with olive oil. Serve immediately.
Non sono pronta ad abbandonare l'estate… no, non voglio vada via. Le tue ultime ricette la sanno trattenere e quindi credo tornerò a sfogliarle, quando avrò nostalgia! La frutta di stagione già mi manca e i colori di questa composizione mi ricordano una maglia a righe bianche e rosse che è tra le mie preferite… 🙂
Sei stata brava anche in questo caso ad impiattare, piccoli dettagli che fanno la differenza! Evviva le torrette e il cibo in equilibrio, ehehe!
Io che in genere sono una persona pratica, in questi casi sposo il detto "l'occhio vuole la sua parte" e le ricette estive si prestano bene!
In questi giorni sto ancora facendo scorpacciate di frutta e verdura estive, perchè a fatica riesco a lasciarle andare… Tutto questo rosso mi mancherà, lo so, ma accoglierò con altrettanto entusiasmo l'arancione della zucca che in questi mesi mi è mancata 😉