
Clicca qui per leggere subito la ricetta dei porri arrostiti con salsa alla tahina e limone.
Ho passato buona parte della mia esistenza ad ignorare i porri. Anzi, a dirla tutta fino a qualche anno fa mal tolleravo cipolle e company e detestavo l’aglio, ma col passare del tempo il vampiro che era in me è diventato il braccio destro di Buffy. Oggi, merito delle influenze – familiari e non – e del senso del gusto che con gli anni si fa adulto, non potrei pensare di escluderli dalla mia cucina e il gesto di pelare e affettare una cipolla mi rende un po’ più felice.
La mia amicizia con i porri è nata solo negli ultimi anni: all’inizio erano catalogati nella lista degli ingredienti di base, da utilizzare nei soffritti oppure nel brodo vegetale. Per una questione di praticità preferivo le cipolle o gli scalogni, molto più piccoli e gestibili e soprattutto utilizzabili in una volta sola. Mi sono avvicinata ai porri per simpatia e tra un esperimento e l’altro ho scoperto che non solo sono fantastici nelle zuppe, ma che come le sorelline cipolle possono diventare protagonisti di piatti e contorni. Niente male, per essere “solo” un porro!

La ricetta
Come nel caso dei broccoli con salsa satay, anche in questo piatto il punto di forza è la salsa, qui a base di tahina e limone. La parola d’ordine è semplicità: i porri sono prima sbollentati e poi grigliati per garantirne allo stesso tempo cottura e sapore, mentre la salsa non è altro che tahina, ossia la pasta di sesamo, stemperata con succo di limone. Un contorno molto semplice ma gustoso, da riproporre anche in versione primaverile con i cipollotti 😉
Porri arrostiti con salsa alla tahina e limone
Ingredienti
per 2-3 persone
- 3 porri non troppo grandi
- 4 cucchiaini abbondanti di tahina
- succo di limone (2-3 cucchiai)
- sesamo nero
- sale
Procedimento:
Pulire i porri tagliando l’estremità e togliendo lo strato più esterno e sbollentarli per un paio di minuti in abbondante acqua salata. Scolarli e lasciarli intiepidire. Nel frattempo preparare la salsa mescolando la tahina con il succo di limone e poca acqua per rendere il composto più fluido. Tagliare i porri a metà per il lungo ed ultimare la cottura su una bistecchiera ben calda, facendoli cuocere da entrambi i lati. Servire i porri ancora caldi con la salsina e una spolverata si semi di sesamo.
Ciao Virginia, io invece adoro i porri & c. mi piace questa ricetta semplice e insolita, te la copio! Un saluto
Ciao Ely! Io ho imparato ad amarli col tempo e ti dirò, quando diventano protagonisti di piatti e contorni mi piacciono ancor di più 😉
Sai cosa mi sembrano questi porri? Dei pennelli! Sì, viene voglia di prenderli in mano e dipingere… alla tempera bianca hai pensato tu, ehehe, ma se vuoi posso portare qualche altro colore! 😉 Volendo, sono anche delle penne… e i semi di sesamo sono i puntini che tanto amo e che ci accompagnano verso ricette e stagioni sempre nuove!