
Clicca qui per leggere subito la ricetta degli spaghetti di zucchine con pomodorini e stoccafisso.
[Scroll down for the English recipe]
Ho pensato a lungo se scrivere questo post, ma in una afosa serata di inizio luglio ho deciso di prendere coraggio e di buttarmi. Non è da me e solo il fatto di essere qui a scrivere queste parole, per me, conta davvero moltissimo.
Sono abituata ad affidarmi solo alle mie forze e non è una questione di orgoglio, di sfiducia nei confronti del prossimo o di presuntuosità. Semplicemente chiedere aiuto è l’extrema ratio, il pulsante da premere solo nei casi di emergenza. Oggi mi accorgo di quanti errori ho fatto per questa mia peculiarità, quanta fatica avrei risparmiato se avessi affidato, a chi mi tendeva la mano, uno dei due manici di una borsa troppo pesante per me. Sono testarda. E se questo può essere considerato un pregio, in molte altre circostanze è un ostacolo persino per me stessa.
Una delle mie professoresse diceva sempre “la storia non si fa con i se e con i ma” e utilizzava questa frase per mettere a tacere tutte le teorie di noi studenti sulla storia e la filosofia. Oggi non voglio pensare a cosa sarebbe successo se… ma voglio pensare a cosa potrebbe succedere se iniziassi a cambiare mentalità. Così mi ritrovo, emozionata e con il cuore che batte forte, a scrivere un post in cui Ti chiedo aiuto.
Come forse già saprai, da un po’ di giorni è possibile nominare i propri blog preferiti in occasione dell’edizione 2017 dei Saveur blog awards. Saveur, una (bellissima!) rivista americana dedicata alla cucina e al mondo food, ogni anno organizza gli “awards” dei blog di cucina di tutto il mondo, proprio come capita per il cinema o la canzone. Ciascuno può nominare i propri blog preferiti e una giuria selezionerà, tra questi, i finalisti. Saveur ha individuato diverse categorie per le quali si possono candidare i blog, 12 precisamente, e se Ti interessa una descrizione di ciascuna categoria puoi dare uno sguardo a questo link.
Rileggendole più volte, ho pensato che la categoria in cui il mio blog ed io potremmo essere inseriti è la seconda, most inspired weeknight dinners, ossia la categoria dei blog focalizzati sulle ricette per tutti i giorni ma con quel je ne sais quoi che le rende intelligenti, eleganti e soprattutto deliziose.
Dunque, eccomi qua a chiederTi un enorme favore: se Ti piace quello che faccio, se trovi intriganti le mie ricette, se nonostante le mie imperfezioni, i miei errori e il mio essere lontana dai riflettori Ti piace il mio blog, puoi nominare zucchero e zenzero tra i Tuoi food blog preferiti del 2017?
Se sì, Ti basterà cliccare su questo link e votare per me, indicando la categoria che ritieni più opportuna. Io, come Ti dicevo sopra, mi vedrei bene nella seconda categoria, ma puoi indicare quella che per Te meglio rappresenta il mio blog.
Io Ti ringrazio già adesso e sulle note di ♫ A sky full of stars ♫ sogno ad occhi aperti e penso a quanto sarebbe bello poterlo fare di persona, magari consegnando porta a porta un pacchetto di biscotti fatti in casa a chi, come Te, ha sempre creduto nel mio blog e oggi mi sostiene nominandolo in questa importante occasione.
Di nuovo: GRAZIE.

La ricetta
Dopo tutte queste chiacchiere l’appetito avrà iniziato a farsi sentire, per cui non mi dilungo ulteriormente e passo (quasi) subito alla ricetta, gli spaghetti di zucchine con pomodorini e stoccafisso. Si tratta di un piatto che ho preparato al volo durante una giornata trascorsa sul set. La cucina proponeva un pezzo di stoccafisso, qualche pomodorino e degli zucchini comprati apposta per essere spiralizzati con il mio nuovo aiutante di cucina. La storia era già scritta… Un tocco di mediterraneità dato dai capperi e dalle olive taggiasche e il piatto era pronto per essere fotografato e servito 😉
Spaghetti di zucchine con pomodorini e stoccafisso
Ingredienti (per 2 abbondante):
- 300 g di stoccafisso già ammollato
- una ventina di pomodori ciliegino
- uno spicchio d’aglio
- 500 g di zucchine grandi
- 2 cucchiai di capperi sotto sale
- 2 cucchiai di olive taggiasche
- olio evo
Procedimento:
Lessare lo stoccafisso per circa 10 minuti o fino a cottura, scolarlo e lasciarlo intiepidire. Pulire lo stoccafisso eliminando la pelle e le spine e sfaldarlo con le dita. Porre dell’acqua sul fuoco per la cottura degli spaghetti. Lavare i pomodorini, tagliarli a metà e porli in una padella ampia con un giro d’olio e lo spicchio d’aglio schiacciato. Cuocere, a fiamma dolce e con coperchio, fino a che i pomodori non avranno rilasciato un po’ di sugo. Schiacciare qualche pomodorino con un cucchiaio per facilitare l’operazione. Unire le olive e i capperi ben sciacquati e rimuovere l’aglio. Nel frattempo lavare le zucchine e ricavarne degli spaghetti con l’apposito attrezzo. Sbollentare gli spaghetti di zucchine per qualche istante, scolarli tenendo da parte un po’ di acqua di cottura e versarli nella padella con i pomodorini. Unire lo stoccafisso e mescolare per distribuire il condimento, proprio come si fa con la pasta tradizionale. Aggiungere poca acqua di cottura delle zucchine se necessario. Quando gli spaghetti di zucchine risulteranno ben conditi spegnere il fuoco e servire.
Zucchini noodles with stockfish and cherry tomatoes
Ingredients (serves 2):
- 300 g of soaked stockfish
- 20 cherry tomatoes, rinsed and halved
- 1 clove of garlic, crushed
- 500 g of large zucchini, rinsed and trimmed
- 2 tbsp of salted capers, rinsed and drained
- 2 tbsp of olives, drained
- extravirgin olive oil
Method: Cook the stockfish in boiling water for about 10 minutes or until cooked through, drain and let cool. Remove the skin and bones and flake the fish with your fingertips. Fill a large pot with water and bring to a boil. Place the tomatoes in a large pan with some olive oil and garlic. Cook with the lid at medium heat, until the juices of the tometoes come out (crush a few tomatoes to make it easier). Add the olives and capers and remove the garlic. In the meantime spiralize the zucchini and cook the zoodles in boiling water for a few moments. Drain the zucchini noodles (reserve some cooking water for later) and pour them in the pan with the tomatoes. Add the stockfish and mix well, adding some cooking water if needed. Turn off the heat and serve.
idea geniale!!!! Complimenti
Grazie Mila! Anche se, purtroppo, gli spaghetti di zucchine non sono una mia invenzione 😉
Ce ne fossero di anime più pure e umili, come te, Virginia… 🙂 Io sorrido quando trovo sulla mia strada persone così e non è un caso che dopo tanti anni siamo ancora qui, legate e unite… non ho seguito come va il voto ma se ci sono novità, avvisami! Vengo a pranzo, se mi rifai questa pasta! 🙂 Una volta prova a frullare il pesce, verrà una crema deliziosa, la preparo spesso!
Hai trovato le zucchine gialle da qualche parte? Io no, non più! Tocca aspettare il prossimo anno, per avere spaghetti di quel colore… 🙂