
Clicca qui per leggere subito la ricetta del plumcake integrale alla ricotta.
La torta di oggi va dritta dritta nella sezione di quelle ricette nate – e preparate – a caso, ma che hanno portato ad un risultato sconvolgente (passatemi il termine). Capita anche a voi di non credere in una ricetta fino all’ultimo secondo?
Magari finchè non sfornate i biscotti e vedete che sono diventati croccanti e dorati, o finchè non assaggiate l’arrosto e sentite che è morbido e succulento al punto giusto? A me capita molte volte, un po’ per la patina di insicurezza che mi avvolge in permanenzae un po’ perchè alcune ricette, sulla carta, sono davvero azzardate.

Questa volta è andata così. In frigorifero avevo della ricotta che volevo utilizzare in un dolce, idealmente per preparare un plumcake integrale. Se vi ricordate, non è la prima volta che qui sul blog compare un dolce con la ricotta e, tra l’altro, negli anni ho collezionato anche qualche insuccesso figlio di ricette troppo azzardate o comunque mal bilanciate.
Ricordo benissimo un plumcake alla ricotta e ciliegie che, invece di diventare gonfio e morbido come ogni cake che si rispetti, ha deciso di restare seduto sul fondo dello stampo e di diventare gommoso. Inutile dire quanto fossi dispiaciuta, soprattutto dopo aver denocciolato (a mano!) le ciliegie…

Cercavo un dolce diverso da quelli già fatti, senza olio nè burro e più rustico. Sentivo di avere una buona stella dalla mia parte e per questo, ad intuito, ho deciso le proporzioni tra gli ingredienti e il metodo per amalgamarli. Senza troppe cerimonie ho lavorato la ricotta con un cucchiaio, incorporato la farina (“…ma sì, questa volta rischio e la metto tutta integrale” salvo poi pentirmi due secondi dopo “…perchè mi è saltato in mente?!”), lo zucchero e le uova.
Il composto era un po’ troppo gnucco per essere una torta, complice la ricotta “ferma” e l’uso della farina integrale, allora ho aggiunto un po’ di latte. Poi ho versato l’impasto nello stampo, infornato e incrociato le dita. Nel mentre, volendo portare le mani avanti, ho avvisato Lui del flop che stava avvenendo nel forno. Lui giustamente ha badato poco alla cosa, immaginando che fosse una delle tante volte in cui sperimento una ricetta e non so come andrà a finire.
Durante la cottura il forno è diventato un sorvegliato speciale, andavo e venivo dalla cucina fiutando l’aria come un segugio e puntando una torcia sulla torta per vedere a che punto fosse. Quando, verso la fine, ho visto la cupoletta mi sono rasserenata e ho pensato che forse stavolta le cose erano andate bene.
Giusto il tempo di far raffreddare la torta (e di riguardarla altre volte, non si sa mai 😉 ) e il set era pronto. Foto fatte, prova assaggio superata e ricetta scritta “formalmente” in una bozza di post.

La ricetta
Come anticipato nel post, questa è una torta dal sapore semplice e che volendo può essere servita accanto a una piccola selezione di marmellate o, perchè no, con un velo di burro buono. La consistenza è morbida e umida, ma non ci sono grassi e il quantitativo di zucchero è relativamente contenuto; la ricotta ideale per questa ricetta è quella “vera” e di qualche giorno: per intenderci, non va bene la ricotta del banco frigo perchè è troppo morbida.
Avendo pensato a questo dolce come a una torta per la colazione, la scelta di utilizzare il latte è stata spontanea, ma nulla vieta di sostituirlo con del liquore (limoncello ad esempio) per una botta di sapore in più. Ci vuole pochissimo per preparare questo plumcake, anche perchè l’impasto non va mescolato a lungo e si può preparare con la testa tra le nuvole e, valore aggiunto, si sporca una sola ciotola (e un cucchiaio)!
Questo plumcake integrale alla ricotta è un dolce perfetto da preparare la domenica pomeriggio per le colazioni dei giorni a venire, non c’è che dire 😉
Plumcake integrale alla ricotta
Ingredienti:
- 250 g di ricotta compatta
- 240 g di farina integrale
- 125 g di zucchero a velo
- 8 g di lievito per dolci (mezza bustina)
- la buccia di un limone bio grattugiata
- 2 uova intere
- 8 cucchiai di latte (circa)
Procedimento:
Accendere il forno a 180° e rivestire uno stampo da plumcake 20×10 cm con carta da forno. Lavorare la ricotta con un cucchiaio, quindi unire la farina, lo zucchero, il lievito e il limone. Amalgamare il tutto senza lavorare troppo il composto, quindi incorporare le uova e il latte. Trasferire l’impasto nello stampo da plum cake e cuocere per circa un’ora, o finchè uno stuzzicadenti inserito nel dolce non uscirà pulito. Sfornare la torta, lasciarla raffreddare per qualche istante, quindi rimuoverla dallo stampo e dalla carta forno e lasciarla raffreddare completamente.
Vola tra i preferiti da provare! Adoro anche le tue foto, io sono ancora una neofita, ahimè.
Grazie, e buon quasi fine settimana 🙂
La vie est fit
Ciao Marica e grazie! Questa ricetta mi ha davvero sorpresa e penso che diventerà una delle torte del mio repertorio 😉 Fammi sapere se la provi!
A presto 🙂
La ricotta mancava da un po', qui… e giustamente si sentiva la mancanza! 🙂 Mentre vedo le belle foto, penso a quella "selezione di marmellate" di cui parli, sognando tanti vasetti o ciotoline di gusti e colori diversi! Accanto alle tazzine di caffè, porto la mia tazzona di tè e… la colazione è nostra, con una marcia in più, specialmente il lunedì!
Il tuo occhio attento ha scoperto che era tanto che mancava la ricotta, anche se un posticino nel mio frigo più o meno lo trova sempre! Immagino una selezione multicolore di marmellate, vasetti color del sole che si affiancano a composte di frutta invernale (e, perchè no, del cioccolato spalmabile per i golosi come me 😉 ). Faccio un po' di posto e ti aspetto con la tua tazzona per il tè! Ho giusto una nuova tisana con arancia e cannella che, sono certa, ameresti 😉