
Clicca qui per leggere subito la ricetta dell‘hummus con cavolfiore arrosto.
Se devo pensare a un piatto trasformista, senza ombra di dubbio la prima cosa che mi viene in mente è l’hummus, la (ormai famosissima) cremina di ceci tipica del Medio Oriente. L’hummus è ottimo nella sua versione di base, con ceci e tahina, e intrigante in tutte le sue varianti, incluse quelle che al posto dei ceci prevedono i fagioli.
Ormai, almeno per me, il concetto di hummus è allargato a qualunque tipo di crema che contenga dei legumi, e questa nuova definizione mi consente di dare vita a versioni mai uguali alle precedenti. In questo blog ho pubblicato diversi tipi di hummus, ma all’appello mancava la ricetta che ho “scoperto” qualche stagione fa, e che periodicamente preparo quando mi resta un po’ di cavolfiore cotto al forno.

“Semplicità” è la parola d’ordine: pochi ingredienti e pochissime mosse in cucina, ma un risultato di grande soddisfazione. Preparate questo hummus seguendo i vostri gusti, aggiungendo o omettendo spezie e regolando il sapore strada facendo. Senza dubbio la parte più faticosa è a carico del forno… Mentre il cavolo cuoce approfittate per tagliare qualche verdura e riunire pane, crackers o grissini e in men che non si dica l’aperitivo è servito 😉
Hummus con cavolfiore arrosto
Ingredienti (per 2-3 persone):
- 400 g di cavolfiore
- 1 cucchiaino di semi di coriandolo
- 1 cucchiaino di semi di cumino
- 250 g di ceci cotti e scolati
- 2 cucchiai di tahina
- succo di limone
- olio evo
- sale e pepe
- salvia fresca
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 200°. Lavare il cavolfiore, tagliarlo a fette alte un dito e disporle in un unico strato su una teglia rivestita di carta da forno. Condire il cavolfiore con i semi di coriandolo e di cumino, olio, sale e pepe. Infornare e cuocere per circa 30 minuti o fino a che il cavolfiore non sarà morbido dentro e leggermente brunito, girando il cavolfiore a metà cottura. Sfornare il cavolfiore, lasciarlo intiepidire e frullarlo con i ceci (tenere una manciata di ceci e qualche pezzetto di cavolfiore da parte), la tahina, succo di limone e olio quanto basta. Regolare il sapore e la consistenza a proprio gusto. Trasferire l’hummus in una ciotola o su un piatto e servire decorando con i ceci tenuti da parte e fatti saltare in padella per qualche istante, il cavolfiore, un filo d’olio e qualche fogliolina di salvia spezzettata con le mani.
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Ecco una rapida carrellata dei tipi di hummus che negli anni ho pubblicato sul blog:
- Hummus di cannellini e miso, fusion e molto saporito
- Hummus alla zucca, perfettamente autunnale e da rifare almeno una volta all’anno
- Hummus di ceci e harissa, piccante e dall’aria decisamente mediorientale
- Hummus di fagioli borlotti, una vecchia ricetta da tenere sempre a portata di mano
Nel mio frigo, riposa un cavolfiore. Ma non uno comune: un cavolfiore un po' "speciale" diciamo così. Perchè? Perchè… è nuovo, almeno per me. In che senso? Non te lo svelo, non adesso. Ma saprai presto cosa intendo dire… 🙂 Bello "l'effetto arrostito", con quella crosticina dorata… dovrei ricordarmi più spesso di cuocerlo così!
Mi ricordo come se fosse ieri quando ci hai mostrato il cavolfiore lilla, così bello e dispettoso che mi è subito stato simpatico 😉 Sono curiosa di vedere cosa hai scovato! Quest'anno sono in "modalità cavolfiore": lo preparo spesso, soprattutto da quando ho scoperto questo metodo di cottura che mi ha fatto abbandonare la vecchia pentola a pressione 🙂