
Clicca qui per leggere subito la ricetta dell’hummus di fagioli bianchi e carciofi.
Dopo anni trascorsi a mangiare i carciofi a crudo, da un giorno all’altro ho scoperto che questi fiori, a mio avviso, sono molto più buoni da cotti. Quando li mangio crudi li sfoglio lentamente, come se fossero delle grosse margherite, e intingo la parte più tenera della foglia nell’olio (ma anche no). Del carciofo mangio praticamente tutto – eccetto forse le spine – e le mie parti preferite sono il gambo e il fondo, che amo riempire con poco olio buono come se fosse un bicchierino. Questo rituale si conclude ogni volta con la lingua nera e la bocca “legata”, e se da piccola cercavo di lavar via il tutto con del succo di limone, oggi preferisco approfittare di questo momento per fare linguacce e ridere per il mio aspetto extraterrestre.

I carciofi cotti erano una presenza importante a casa dei nonni e chissà per quale motivo ho sempre pensato che, in quel modo, fossero adatti solo ai grandi. Quanto mi sbagliavo! Crescendo non solo ho scoperto di amare i carciofi cotti, ma che queste verdure sono incredibilmente versatili e si possono impiegare in moltissime ricette. Una delle mie ultime scoperte è stata questa cremina a base di fagioli (che un po’ impropriamente chiamo hummus), con il quale arrivo proprio sul filo di lana. Eh sì, perchè la stagione dei carciofi è praticamente finita e ormai al mercato regnano sovrani gli asparagi 😉 Visto che qualche carciofo ancora si trova, vi lascio al volo la ricetta di questo hummus. A dir la verità la preparazione è immediata e non avrebbe nemmeno bisogno di una ricetta “formale”, ma a futura memoria lascio qui le dosi e il procedimento che ho seguito.

Hummus di fagioli bianchi e carciofi
Ingredienti (per 4):
- 4 carciofi
- 480 g di fagioli bianchi di Spagna cotti e ben risciacquati (2 barattoli)
- un limone
- olio evo
- sale
- prezzemolo per guarnire
Procedimento:
Pulire i carciofi eliminando il gambo, le foglie esterne e le spine. Scaldare una casseruola con un giro d’olio e far rosolare i carciofi, quindi porli in piedi (con la parte tagliata verso il basso), bagnare con mezzo bicchiere d’acqua e cuocere a fiamma bassa con coperchio per circa 50 minuti. Lasciar intiepidire i carciofi, quindi frullarli con i fagioli, olio extravergine e succo di limone a piacere. Regolare di sale. Trasferire l’hummus in una coppetta, guarnirlo con una spolverata di prezzemolo e servirlo con della verdura tagliata a listarelle, pane, crackers o grissini.
Anche io ho dei ricordi legati a nonni e carciofi… mio nonno materno me li faceva spesso fritti, perchè li adoravo. E tutte le volte mi diceva di bere un sorso d'acqua, appena mandato giù il boccone, perchè avrei sentito un sapore dolce… e aveva ragione! Ancora oggi, quando lo faccio, tutto appare come un'epifania… ed è il mio modo per tenere vive certe cose, così lontane e così tenere… grazie per avermi concesso questo momento amarcord, con la tua coppetta! Godiamoci i carciofi finchè si può, hanno i giorni contati e quindi approfittiamone! 🙂
Anche quando pensiamo di cucinare qualcosa di "nuovo" ci portiamo dietro il nostro passato, che sia un particolare gesto compiuto con il mestolo o l'uso di certi abbinamenti… I nonni ad un certo punto diventano parte di noi e ci accompagnano anche nei piccoli gesti, come quello di bere un sorso d'acqua con i carciofi fritti 🙂 E' tornato il freddo e ho bisogno di una coccola e questo hummus lo preparerei volentieri anche adesso 🙂