
Clicca qui per leggere subito la ricetta della granola senza zucchero.
Sono una persona abbastanza abitudinaria e questo si riflette anche sulla colazione. Al mattino mangio quasi sempre le stesse cose e il menu dura lunghi periodi, finchè non mi viene voglia di cambiare. Mi piace alzarmi dal letto e sapere che la solita colazione è in cucina ad aspettarmi, confortevole e sicura, senza imprevisti.
Quando sono in viaggio la colazione diventa una priorità, perchè se non mangio qualcosa e non bevo il caffè divento un Balrog – e chi è partito con me lo sa bene… A mia discolpa devo ammettere che mi accontento anche di un po’ di pane, giusto per affrontare le lunghe camminate, ma ho un debole per le colazioni degli hotel e per la varietà che offrono.
La colazione del mio viaggio in Spagna di questa estate era il pan con tomate, una sorta di bruschetta con il pomodoro condita con olio e sale. Ogni mattina facevamo colazione in una località diversa e questo ci ha permesso di provare i posti più disparati e di capire che ciascuno, il pan con tomate, lo prepara a proprio modo.

Rientrati a casa ci siamo trovati d’accordo sul migliore “pan tomato”: una delle prime colazioni fatta vicino al confine con la Francia, in un posto sperduto accanto ad un benzinaio. Il pane era croccante al punto giusto – e abbondante – e il pomodoro era tagliato molto finemente, al coltello.
Probabilmente qualcuno di voi rimarrà scioccato, ma insieme ai souvenir ho portato con me la piacevole abitudine di mangiare pane e pomodoro al mattino. La mia colazione del periodo è questa, ma le stagioni passano e non escludo di sostituirla a breve con la mia granola senza zucchero.

La granola è una dolce scoperta avvenuta nei primi anni di blog. Prima di allora, data la mia vicinanza con i Paesi germanofoni, conoscevo solo il muesli, ma devo ammettere che non è mai stata una mia grande passione. Ho scoperto è avvenuta leggendo i blog americani e lì ho capito la differenza tra muesli e granola.

Il muesli è un insieme di cereali e frutta secca ed è senza zuccheri aggiunti, mentre la granola è una sua evoluzione decisamente più piaciona. Infatti la granola è un muesli a cui si aggiunge dello zucchero e una componente grassa e che poi viene tostato in forno. Nonostante sia sponsorizzata come un prodotto dietetico, la granola che si trova in commercio è spesso molto zuccherata. Leggere i valori nutrizionali è molto utile anche in questo caso, soprattutto se si intende consumare la granola giornalmente.

In commercio esistono delle granole senza zuccheri aggiunti, ma potete tranquillamente prepararla a casa in 5 minuti di orologio. Questo non solo vi permetterà di avere una granola sempre fresca, ma vi darà modo di sperimentare abbinamenti diversi e di dare libero sfogo alla fantasia. In più, durante la cottura in forno, la granola profumerà di buono tutta la cucina 🙂

La ricetta
Questa granola senza zucchero aggiunto è una base che si può personalizzare in mille modi diversi. Il segreto della ricetta sta nella purea di mela, che dolcifica in maniera naturale senza dare un sapore marcato alla granola. Mi piace utilizzare il burro perchè trovo che abbia un ottimo sapore, ma la ricetta si può facilmente veganizzare utilizzando l’olio di cocco.
Preparatela, gustatela con il vostro yogurt (fatto in casa magari 😉 ) o con il latte e fatemi sapere!
Granola senza zucchero aggiunto
Ingredienti (per circa 700 g di granola)
- 400 g di fiocchi d’avena (se necessario, gluten free)
- 150 g di semi misti (semi di girasole, di zucca…)
- 50 g di frutta secca non tostata (mandorle, anacardi, noci, nocciole…)
- 200 g di purea di mele (ricavata con l’apposita grattugia per neonati, sostituibile con quella in vendita)
- 40 g di burro fuso (oppure olio di cocco)
- spezie a piacere
- una presa di sale
Procedimento:
Preriscaldare il forno a 160°C e rivestire una teglia con carta da forno. In una ciotola capiente mescolare tutti gli ingredienti, amalgamando con cura. Distribuire la granola sulla teglia e infornare. Cuocere la granola per circa 60 minuti, mescolando di tanto in tanto affinchè non bruci sui bordi, finchè non risulterà dorata e asciutta. Lasciar raffreddare la granola nel forno spento, quindi travasarla in un barattolo di vetro con coperchio. Conservare la granola in un luogo fresco, in estate in frigorifero, e consumarla entro 15 giorni.
Se si vuole una granola al cioccolato basta aggiungerlo in scaglie una volta che la granola sarà cotta e a temperatura ambiente.
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