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6 Dicembre 2020 Conserve, Insalate e contorni, Inverno, Ricette dal mondo, Ricette di base, Ricette senza glutine, Ricette senza lattosio, Ricette senza uova, Ricette vegane, Ricette vegetariane

Come fare i crauti (sauerkraut o cavolo fermentato)

Sauerkraut (o crauti)

Clicca qui per leggere subito la ricetta dei crauti (sauerkraut o cavolo fermentato).

Prima di raccontarvi come si preparano mi sembra doveroso rispondere a questa domanda: cosa sono i sauerkraut?

Ebbene, i sauerkraut non sono altro che i crauti, ovvero cavolo cappuccio fermentato. I sauerkraut sono tipici della cucina tedesca e di molti Paesi dell’Est Europa. Nonostante facciano parte da tempo di queste tradizioni gastronomiche, negli ultimi anni hanno visto crescere anche qui la propria popolarità.

Come fare i crauti (sauerkraut o cavolo fermentato)

I sauerkraut infatti sono spesso citati per le proprietà benefiche per il nostro corpo. Gli alimenti fermentati come i crauti, il kimchi coreano, lo yogurt, il miso giapponese o il lievito madre contengono dei batteri buoni che si sviluppano con il tempo, a seguito di una lavorazione conosciuta e praticata da millenni.

Come fare i crauti (sauerkraut o cavolo fermentato)

Il processo di fermentazione lattica arricchisce di proprietà nutrizionali gli ingredienti utilizzati, ne cambia la forma ed il sapore e ne aumenta la conservabilità. Per godere appieno dei benefici dei fermentati occorre consumarli a crudo o comunque non sottoporli a lungo ad elevate temperature.

Come fare i crauti (sauerkraut o cavolo fermentato)

Ho iniziato a preparare i sauerkraut per pura curiosità, affidandomi alle indicazioni trovate in rete, e dalla prima volta non ho più smesso. Ho subito amato la sensazione di vita che si nasconde dentro il barattolo e, all’assaggio, il sapore leggermente acidulo, sapido e aromatico. Confesso di prepararli principalmente per il loro sapore: ormai i crauti sono una piacevole abitudine e arricchiscono ogni mia insalata!

Preparare i crauti è molto semplice: basta seguire i passaggi e pazientare qualche giorno prima di mangiarli. Alla ricetta base si possono aggiungere delle erbe aromatiche, delle spezie o anche uno spicchio d’aglio tagliato a fettine. A me piace lasciarli al naturale, ma si possono sperimentare tantissime varianti.

E voi mangiate i sauerkraut? Avete mai provato a farli in casa?

Come fare i crauti (sauerkraut o cavolo fermentato)

Ingredienti:

  • un cavolo cappuccio di medie dimensioni (bianco o viola)
  • 2 cucchiai di sale fino
  • spezie a piacere (opzionale)

Procedimento:

  1. Lavare il cavolo cappuccio privato delle foglie esterne (tenerle da parte), affettarlo sottilmente e trasferirlo in una ciotola capiente.
  2. Unire il sale e iniziare a lavorare il cavolo schiacciandolo con le mani. Dopo qualche minuto il cavolo inizierà a rilasciare la propria acqua e diventerà più morbido. Unire le spezie scelte. Coprire il cavolo con un piatto, metterci sopra un peso e lasciarlo riposare per 30 minuti.
  3. Trascorso questo tempo trasferire il cavolo in un barattolo a chiusura ermetica pulito. Il barattolo deve avere un’apertura ambia abbastanza da poterci infilare il pugno. Schiacciare il cavolo mano a mano che lo si inserisce nel contenitore e riempirlo fino a 2 cm dal bordo. Unire l’acqua di vegetazione in modo da coprire tutto il cavolo. Se necessario aggiungere dell’acqua.
  4. Coprire il cavolo cappuccio con due “tappi” ritagliati dalle foglie esterne ben lavate, chiudere il barattolo e lasciarlo riposare per 24 ore al buio, dentro a una ciotola o ad un piattino (servirà per raccogliere il liquido che potrebbe uscire dal barattolo).
  5. Trascorso un giorno, aprire il barattolo e richiuderlo in modo da “scaricare la pressione” all’interno del vasetto. Ripetere questa operazione per altri due giorni.
  6. Dopo 4-5 giorni i crauti sono pronti per essere consumati! Dopo l’apertura conservare i crauti in frigorifero.

Categories: Conserve, Insalate e contorni, Inverno, Ricette dal mondo, Ricette di base, Ricette senza glutine, Ricette senza lattosio, Ricette senza uova, Ricette vegane, Ricette vegetariane Tags: verdura

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Comments

  1. Cristina Virone says

    24 Dicembre 2020 at 11:24

    Ciao, grazie per questa ricetta. Ho provato ma il cavolo non ha fermentato, nel senso che non avevo nessuna pressione nel vasetto. Secondo te può essere dovuto al fatto che il vaso non era abbastanza pieno e compresso? In effetti il mio livello era di almeno 5 cm sotto il bordo… Grazie per i consigli, ciao

    Rispondi
    • Virginia - zuccheroezenzero says

      28 Dicembre 2020 at 17:00

      Ciao Cristina! Sì, la fermentazione non è partita proprio per il motivo che dici tu. Se dovesse succederti di nuovo di non riuscire a riempire tutto il vasetto, ti consiglio di trasferire il cavolo in due o più barattoli più piccoli. In alternativa si può riempire il vaso con dell’acqua fino a 2 cm dal bordo, ma generalmente preferisco la prima opzione. Se hai altre domande non esitare a scrivermi!

      Rispondi

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