Come le persone, anche il cibo ha il suo profilo migliore. In questo articolo parliamo di angoli di ripresa per la food photography: le tre inquadrature più comuni e quale angolo funziona meglio per il piatto che stai per fotografare.

L’angolo di ripresa giusto può determinare il successo della tua foto oppure rovinarla. Sfortunatamente non c’è nessuna formula magica che funziona bene per ogni tipo di soggetto: lo stesso angolo può esaltare un piatto e appiattirne un altro. Il tuo compito è quello di capire i punti di forza del tuo soggetto e scegliere l’angolo di ripresa che esalta le sue caratteristiche migliori. Questo non significa che non puoi provare angoli diversi per il tuo soggetto, ma quando si tratta di scattare la foto definitiva saprai quale angolo potrà darti il risultato migliore.

Come ti anticipavo in questo post, dovresti pensare all’angolo di ripresa già in fase di pianificazione dello shooting: questo ti aiuterà a capire quali (e quanti) props e sfondi utilizzare, come impiattare il cibo per creare maggiore interesse e anche come posizionare il soggetto rispetto alla luce. Per la food photography ci sono 3 angoli di ripresa principali: inquadratura dall’alto, di tre quarti e frontale. Vediamoli nel dettaglio!

Inquadratura dall’alto (angolo di 90°)
Questo è uno degli angoli di ripresa più popolari per la fotografia di food su Instagram: all’inizio si è vista una esplosione di “flat lays” e immagini di tavole imbandite e questo trend è ancora attuale. Se scatti con uno smartphone questo angolo dovrebbe diventare il tuo migliore amico, perche le fotocamere dei telefoni hanno una lente grandangolare e quando il soggetto è vicino alla lente tendono a creare una distorsione prospettica. Quando si fotografa con il telefono con un angolo di tre quarti la distorsione è più visibile e crea un effetto poco piacevole.
Questo angolo è perfetto per lo storytelling, per fotografare una tavola imbandita con tanti oggetti di scena oppure per dare vita ad un cibo piatto. L’inquadratura dall’alto è perfetta per esercitarsi con la composizione e per giocare con le forme del cibo e dei props ed enfatizzarle. Usa questo angolo se vuoi portare l’attenzione sulle texture e sulle guarnizioni.
Alcuni piatti che rendono bene se fotografati dall’alto:
- tavole imbandite
- zuppe e piatti serviti in ciotole
- pizza
- crostate e pies
- crepes
- insalate
- biscotti (quando non sono impilati)
- pasta
- torte con la frutta sopra (es. torta di mele)


Inquadratura di tre quarti (angolo di 25°-75°)
Questo è l’intervallo di angoli compresi tra l’inquadratura dall’alto e quella frontale. L’inquadratura di tre quarti è la più comune nella food photography: porta l’attenzione sul cibo ed è l’angolo migliore se si vuole mostrare contemporaneamente la sommità e i lati di una pietanza.
Questa inquadratura è perfetta se si vuole mettere a fuoco il cibo e lasciare sfocato lo sfondo e gli elementi in primo piano. Inoltre è la stessa angolatura con cui si guarda il cibo quando si è a tavola, quindi è l’inquadratura perfetta per far venire l’acquolina in bocca a chi guarda la foto.
Quando scegli un angolo di ripresa tra i 25° e i 75° presta attenzione al recipiente in cui stai servendo il cibo: se utilizzi una ciotola, ricorda che il cibo deve essere sempre visibile. In questo caso dovresti preferire un angolo di 50° piuttosto che uno di 30°.
Alcuni piatti che rendono bene se fotografati di tre quarti:
- torte
- tazze e bicchieri
- gelati e dolci al cucchiaio serviti in bicchieri
- muffins e cupcakes
- pancakes impilati
- crostate farcite (per mostrare l’interno)
- pasta
- zuppe con decorazioni interessanti


Inquadratura frontale (angolo di 0°)
Questa inquadratura è perfetta quando si fotografano cibi alti o stratificati, o quando i lati del soggetto sono più interessanti della sommità. Questo angolo di ripresa funziona bene anche con gli scatti in movimento, come una pioggia di zucchero a velo su una torta o una colata di sciroppo d’acero sui pancakes. È perfetto anche per fotografare delle mani che reggono un piatto.
Quando fotografi con una inquadratura frontale, usa un fondale verticale che si sposa bene con il mood della foto, evitando sfondi troppo particolareggiati che distolgono l’attenzione dal cibo. Evita anche di impiattare il cibo in stoviglie dal bordo alto, che nasconderebbero la parte bassa del soggetto. Scegli piuttosto piatti dal bordo basso o piani, vassoi oppure taglieri in legno.
Presta attenzione alla linea di orizzonte, che deve essere dritta e non dovrebbe “toccare” la sommità del soggetto.
Alcuni piatti che rendono bene se fotografati frontalmente:
- hamburger e panini
- torte a strati
- cibo impilato (come biscotti o pancakes)
- bottiglie e bicchieri alti
- scatti in movimento
- mani che reggono un piatto


Angoli di ripresa per la food photography: riassumendo
La prossima volta che pianifichi uno shooting, inizia considerando il tipo di piatto che fotograferai. Si tratta di un soggetto alto e stratificato come un hamburger? Oppure è un cibo piatto come una crostata? Poi, chiediti quali caratteristiche del tuo soggetto vuoi mettere in risalto.
Pensa all’angolo di ripresa che ti darà il migliore risultato e pianifica lo shooting di conseguenza, ma quando sei sul set sentiti liberǝ di sperimentare anche gli altri angoli.
Qual è il tuo angolo di ripresa preferito? Lo pianifichi in anticipo oppure decidi all’ultimo momento, quando sei sul set?
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